Pochi minuti fa il Presidente del Consiglio ha disposto con un nuovo decreto la chiusura di tutte le attività non essenziali con esclusione di tutti i negozi di prima necessità, farmacie, alimentari. Il resto chiuso con divieto di uscire se non per estrema necessità. Il Comune assicurerà i servizi pubblici essenziali con personale ridotto. Domani 12 marzo si terrà una riunione di Giunta, seguirà un comunicato. Raccomando tranquillità e buonsenso. Siamo in piena emergenza e occorre difenderci, diamoci una mano l'uno con l'altro rispettando le disposizioni impartite. Buonanotte, il Sindaco.
Precisazioni sulle chiusure:«Tutte le attività commerciali al dettaglio, ad eccezione di quelle relative ai servizi di pubblica utilità, ai servizi pubblici essenziali, alla vendita di beni di prima necessità e alle edicole; tutti i centri commerciali, gli esercizi commerciali presenti al loro interno e dei reparti di vendita di beni non di prima necessità; i mercati sia su strada che al coperto e le medie e grandi strutture di vendita; bar, pub, ristoranti di ogni genere; attività artigianali di servizio (es. parrucchieri, estetisti, ecc..) ad eccezione dei servizi emergenziali e di urgenza; tutti gli alberghi e di ogni altra attività destinata alla ricezione (es. ostelli, agriturismi, ecc..) ad eccezione di quelle individuate come necessarie ai fini dell’espletamento delle attività di servizio pubblico; sospensione di tutti i servizi mensa sia nelle strutture pubbliche che private; chiusura di tutti i servizi terziari e professionali, ad eccezione di quelli legati alla pubblica utilità».
11/03/2020