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AVVIO DEL PROCEDIMENTO PER L'APPOSIZIONE DEL VINCOLO PREORDINATO ALL'ESPROPRIO E DICHIARAZIONE DI PUBBLICA UTILITA' (DPR n. 327/2001)

VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO ED AL PIANO STRUTTURALE PER L'AMPLIAMENTO DELL'AREA DESTINATA AD ATTREZZATURE PUBBLICHE DI NUOVA PREVISIONE PER LA RILOCALIZZAZIONE E MESSA IN SICUREZZA DEL PLESSO SCOLASTICO IN LOC. SCESTA

Si comunica che in data 12/08/2019 è stato dato avvio del procedimento diretto all'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio e dichiarazione di pubblica utilità, mediante variante al vigente Regolamento Urbanistico ed al Piano Strutturale, per l'ampliamento dell'area destinata ad attrezzature pubbliche di nuova previsione per la realizzazione dell'intervento di "Rilocalizzazione e messa in sicurezza del plesso scolastico in loc. Scesta".

L'avviso di avvio del procedimento viene pubblicato all'albo pretorio del Comune per trenta giorni consecutivi, su un quotidiano ed è inviato contestualmente agli intestatari dei terreni oggetto di procedura espropriativa, come individuati dalla consultazione dei registri catastali,  ai sensi dell'art. 11 comma 1 lett. a) e dell'art. 16 comma 4 del D.P.R. 08/06/2001 n. 327 e s.m.i. e dell'art. 7 della Legge 07/08/1990 n. 241 e s.m.i..

L'elenco delle ditte catastali e delle particelle interessate da apposizione di vincolo preordinato all'esproprio e dichiarazione di pubblica utilità è consultabile, insieme alla cartografia delle aree oggetto della variante, presso l'Ufficio Tecnico ed in allegato al presente avviso.

Si avverte che entro trenta giorni a far data dal presente avviso possono presentare osservazioni i soggetti interessati all'esproprio e coloro ai quali, pur non essendo proprietari, possa derivare un pregiudizio diretto dall'atto che comporta dichiarazione di pubblica utilità.

Le osservazioni potranno essere presentate direttamente all'Ufficio Protocollo del Comune o inviate tramite PEC all'indirizzo comunebagnidilucca@postacert.toscana.it, entro 30 giorni dalla comunicazione di avvio del procedimento.

Si avverte che ai sensi dell'art. 11 del DPR n. 327/2001 sarà possibile procedere alla Delibera di Consiglio Comunale di adozione della variante dopo almeno 20 giorni dall'avviso di avvio del procedimento di apposizione del vincolo espropriativo: l'adozione della variante in Consiglio Comunale non impedisce la presentazione, entro il termine di 30 giorni dall'avvio, di eventuali osservazioni da parte dei soggetti interessati, nè il successivo esame e controdeduzione da parte dell'amministrazione Comunale, in quanto questa fase potrà essere completata e assolta prima della delibera di approvazione della variante stessa da parte del Consiglio Comunale.

Per ulteriori informazioni è possibile consultare il testo integrale dell'Avviso in allegato al presente articolo.

12/08/2019